Rimedi contro l’Ansia

Rimedi naturali contro l’ansia

Ansia, insonnia, irritabilità, cefalea e stanchezza sono tutti sintomi da stress che possono essere innescati da diversi fattori come il lavoro in eccesso, le tensioni familiari ecc…

Il modo migliore per allentare lo stress e l’ansia che ne deriva è in primo luogo quello di non fermarsi poiché sonno ed inattività, che apparentemente sembrerebbero le soluzioni ideali, in realtà sono solo degli anestetici che acuiscono il disturbo radicandolo ancora di più. E’ quindi consigliabile darsi da fare e magari cercare di cambiare ciò che origina il disagio come ad esempio un lavoro troppo abitudinario ed inserire nella propria programmazione quotidiana qualche opra di sport o di un’attività piacevole in modo da distrarre la mente.

A livello omeopatico esistono una serie di rimedi naturali in grado di riattivare le energie vitali come ad esempio la Ignatia amara, consigliata per l’ipersensibilità del sistema nervoso, l’iperattività o lo stress dovuto allo studio. Altro rimedio è la Coffea, ideale per contrastare l’insonnia oppure l’Ambra grisea, utile anche per risolvere disturbi di affaticamento generale. Se il problema è l’ansia da anticipazione, l’emotività eccessiva o la paura di affrontare un esame, la soluzione più indicata è il Gelsemium mentre per coloro che soffrono di astenia e stanchezza ed hanno l’impressione che il tempo scorra troppo in fretta e sono terrorizzati dall’idea di non riuscire a fare tutto in tempo utile risultando inquieti e precipitosi, il rimedio naturale più indicato è l’Argentum nitricum. In caso di esaurimento nervoso dovuto a traumi o sofferenze importanti è consigliabile invece l’Acidum phosphoricum.

I rimedi omeopatici sono utilissimi, ne esistono di diversi in base al disturbo che si desidera contrastare ed in genere ne è consigliata l’assunzione somministrando 3-4 granuli della soluzione prescelta due volte al giorno fino al miglioramento dei sintomi.

Al di là di ogni rimedio resta comunque fondamentale ascoltarsi di più, non fermarsi ma rallentare in modo da comprendere cosa provochi l’ansia e cercare di modificare gli aspetti poco soddisfacenti della propria vita.